domenica 6 dicembre 2020

Nasce un nuovo blog di plesso!

 Ciao a tutti, vi invitiamo a visitare il nostro nuovo blog di plesso
                
 
                IL RACCONTASCUOLA


 

nato in questo anno particolare, dove le regole del distanziamento per proteggerci dal Covid 19 non ci permettono di svolgere le normali attività a classi aperte, le feste e gli spettacoli aperti alle famiglie.
La classe quinta si trasformerà in una redazione e raccoglierà le notizie, le storie e le attività che si faranno nelle classi del nostro plesso.
Visitate il nuovo sito e lasciateci tanti commenti!

Se vuoi scriverci una e-mail per mandarci i tuoi articoli, inviala a 
lascuolachevorrei@icpinerolo4.edu.it 

 

La classe quinta

giovedì 5 marzo 2020

Riciclare, riusare, ridurre...

Ridurre, riusare e riciclare sono verbi che fanno bene all'ambiente!
Guarda questo video... 

Gli Egizi


Carissimi bambini, 
ecco qui un piccolo aiutino per ripassare gli Egizi e per studiare le ultime parti dell'argomento. Se avete la possibilità di aprire il codice QR vedrete una pagina con alcuni video e suggerimenti utili per lo studio.

Codice QR per questo padlet

Altrimenti cliccate qui sotto

Buon lavoro!

mercoledì 4 marzo 2020

AMBIENTE


AMBIENTE: ALCUNE RIFLESSIONI

Un momento della lezione sull'ambiente di Edoardo
A febbraio è venuto a trovarci a scuola Edoardo, un esperto di educazione ambientale. 
La sua lezione è stata molto interessante e ci ha permesso di riflettere molto sui problemi della nostra Terra. 
Abbiamo scritto i nostri pensieri.

Plastica
Una delle sostanze più inquinanti è la plastica. Nel mondo ci sono molte quantità di plastica, che fanno male alla Terra. Ormai la plastica è dappertutto; la maggior parte nei mari. Nell'Oceano Pacifico c'è talmente tanta plastica da formare intere isole, che possono essere grandi quanto tre volte la Francia. Inoltre, ci sono microplastiche, cioè minuscoli pezzi di plastica, che si disperdono facilmente nel mare. La plastica è un problema per gli animali marini, soprattutto per le balene, che attraverso onde sonore riconoscono il cibo e, a volte, confondono sacchetti o flaconi di plastica per pesci. La plastica, però, non è l'unica sostanza inquinante.
Cesare e Luana

Acqua e scioglimento dei ghiacciai

Lo scioglimento dei ghiacciai sta causando molti danni. Tutto questo è stato causato dal riscaldamento globale, provocato dagli uomini. Con questo scioglimento, gli orsi polari non hanno più una casa e rischiano di morire, così come i pinguini, e senza ghiaccio rischiano di estinguersi. E' davvero triste: stiamo per non avere più orsi e pinguini! Se l'uomo continua non rispettare l'ambiente, fra 12 anni l'intero mondo non sarà più come adesso.
Sonia e Laura



Temperatura-Terra ed effetto serra
La temperatura sulla Terra è di 14 gradi centigradi. Se noi facciamo aumentare la temperatura, per la troppa CO2, aumenterà ancora l'effetto serra. Quest'ultimo è una barriera di CO2 e metano, che intrappola il calore e protegge dal freddo intenso dello Spazio, ma se noi aumentiamo la quantità di CO2 con gli spostamenti in auto o i lavori nelle fabbriche, l'effetto serra aumenterà. L'effetto serra è come un piumone che ricopre la Terra: se a questo aggiungi del cotone, in questo caso specifico la CO2, riempi il piumone e hai più caldo; questo è quello che sta succedendo alla Terra.
Giorgio e Samuele

Cosa possiamo fare per l'ambiente
Per non fare surriscaldare il pianeta Terra, possiamo ridurre l'anidride carbonica e il metano: possiamo non usare le automobili e andare a piedi e usare il pullman, anziché le autovetture, quando è necessario percorrere lunghi tratti: i pullman, infatti, sono presenti in minore quantità delle automobili e inquinano di meno. Se noi utilizzassimo questo accorgimento, la Terra sarebbe meno inquinata. Potremmo anche riciclare la plastica e non buttarla in mare o per terra ed evitare di buttare i mozziconi di sigaretta lungo le rive del mare. Possiamo aiutare molto il mondo e proprio perché siamo ancora piccoli possiamo fare tanto poiché abbiamo molto tempo a disposizione.
Thomas e Gabriele


Incendi
Gli incendi sono molto frequenti perché ci sono molti posti secchi: gli incendi, di conseguenza, si accendono facilmente e gli animali rischiano di ferirsi o di morire. Anche per questo motivo, alcune specie di animali rischiano di estinguersi. L'Australia, ad esempio, è in fiamme ed i koala cercano rifugio sugli alberi, ma quest'ultimi stanno bruciando: questi animali stanno così rischiando di estinguersi.
Giorgiana e Cecilia

Gli animali
Alcuni animali, per colpa dell'uomo, si stanno estinguendo: l'uomo inquina e così aumenta il calore percepito sulla Terra e non tutti gli animali riescono ad adattarsi al cambiamento. I cerbiatti, ad esempio, vivono a 2 gradi centigradi e non possono vivere a 4 gradi centigradi: quando la temperatura aumenta, si spostano più in alto, sulla montagna, e lì sopravvivono fin tanto che la temperatura non raggiunge i 4 gradi centigradi; raggiunti tale temperatura muoiono e si estinguono. Gli animali delle zone torride, a causa degli incendi, scappano: alcuni di loro sopravvivono, altri no e sono a rischio estinzione ; questo è quello che sta accadendo ai koala, ai canguri o ai panda. Gli animali marini, invece, stanno morendo perché mangiano la plastica, che inquina i nostri mari; tartarughe marine e balene vivono questa situazione: queste ultime, che percepiscono il cibo attraverso le onde sonore, scambiano le loro prede con flaconi e sacchetti di plastica.
Elisa e Asia


L'effetto serra
L'effetto serra è il meccanismo naturale che intrappola i raggi del sole. L'uomo ha aumentato l'effetto serra con il riscaldamento globale: un evento che può eliminare qualsiasi organismo vivente sulla Terra. L'effetto serra aumenta perché l'essere umano sta inquinando troppo.
Daniel, Filippo e Caterina







giovedì 30 gennaio 2020

MUSEO DELLE RESISTENZE


VISITA AL MUSEO DELLE RESISTENZE DI TORRE PELLICE..
Lunedì 27 gennaio siamo andati a Torre  Pellice a visitare il "Museo delle resistenze".

Nella prima parte della mattinata la signora Bruna, un'ebrea, ci ha letto il libro scritto da sua sorella. Raccontava la sua infanzia durante la guerra e la persecuzione nei confronti degli Ebrei. Mentre ascoltavamo il racconto, guardavamo le immagini del libro proiettate sul muro. I seguito abbiamo discusso.

Nella seconda parte della mattina, dopo
l'intervallo, abbiamo fatto un laboratorio sulla stampa usando i caratteri mobili. Prima abbiamo letto una frase scritta su un foglio. In seguito abbiamo sistemato le lettere dei caratteri mobili in una cassetta di legno formando la frase e controllando con lo specchio se era corretta. Infine abbiamo passato la tempera sui caratteri mobili,
appoggiato un foglio sopra e infine, grazie a un rullo, la scritta è rimasta sul foglio. (Tutti Insieme)
IL MUSEO DELLA STAMPA
per concludere la mattina abbiamo visto un piccolo museo della scrittura e c'erano tre macchine che servivano per stampare con i caratteri mobili. La più affascinante era la linotype.  Asia

E' stato molto interessante,  divertente un esperienza  che mi ha 
fatto riflettere. E' stato molto
commovente il libro di nonna Luci.
Cesare

Andare al Museo della Resistenza mi ha colpito molto. >La cosa che mi ha colpito di più è stata la tirabozze
E' stato bellissimo!
Giorgiana

L'uscita didattica al Museo Delle Resistenze è stato davvero interessante sopprattutto le macchine per scrivere e anche il libro. E' stato bellissimo.
Laura

Siamo andati anche al museo che era nella stanza dopo. Li c'erano le due macchine: tirabozze e Lynotype.
Cecilia ed Elisa

Mi è piaciuto il fatto che una nonna abbia scritto la sua infanzia di quando c'era la guerra e che sia sopravvissuta e che abbia dedicato un libro a suo nipote. 
Sonia

Andare al museo della resistenza è stato un po' triste, poi è stato bello!
Gabriele

Questa esperienza mi è piaciuta molto perché il museo della resistenza è molto bello e molto interessante soprattutto la storia che ci ha raccontato Bruna. La cosa bella è che è bellissimo che una nonna scrive un libro per la nipote. 
Luana

Infine siamo andati a vedere il museo. C'erano diverse macchine come per esempio la linotype, la tirabozze e molti caratteri mobili di diverse dimensioni. Questo museo è stato interessante e molto bello! 
Thomas

Il museo della resistenza è stato fantastico perché c'erano delle bellissime macchine che servivano per stampare.
Daniel

Interessantissimo il piccolo museo della resistenza dove ho potuto osservare i caratteri mobili utilizzate per la stampa clandestina. Tutte le macchine sono conservate con cura.
Giorgio

Mi è piaciuta molto la seconda parte della mattinata, dove abbiamo eseguito una stampa. Infine ci hanno fatto visitare il museo dove si è potuto osservare la Linotype e la Tirobozze.
Filippo

Oggi siamo andati al museo della resistenza. C'erano 3 macchine e dei caratteri mobili che servivano per stampare. La macchina che mi è piaciuta di più è la Linotype.
Samuele







                                                                                                                                          

giovedì 19 dicembre 2019

Giochiamo a fare gli scribi

In classe abbiamo provato a costruire delle tavolette con la pasta di sale. Infatti abbiamo studiato i Sumeri quindi abbiamo provato la scrittura cuneiforme. Prima abbiamo impastato gli ingredienti per la pasta di sale (farina, sale e acqua) e abbiamo aggiunto un po' di tempera marrone. Poi abbiamo lavorato bene l'impasto per creare una tavoletta. Sulla tavoletta abbiamo inciso dei segni in scrittura cuneiforme come facevano gli scribi.